salve a tutti
mi rivolgo a chi esperto di questi casi possa darmi una indicazione su cosa fare
Nel 1990 sono stato accusato di detenzione illegale di stupefacenti e armi,risolto tutto con sentenze di assoluzione, poco tempo dopo.subito si è arrivati al ritiro del porto d'armi e sono stato costretto a cedere i fucili ad un amico.nel 1992 mi vedo arrivare comunicazione da parte del prefetto che mi diffida a detenere armi,quando io ero gia' stato assolto da tutti i capi d'accusa da quasi 2 anni.nel 1995 faccio richiesta alla questura di RC chiedendo il rilascio del porto d'armi che mi viene rilasciato di nuovo a marzo dello stesso anno.dopo avere fatto i rinnovi nel 2001 e nel 2007,adesso nel 2013 mi viene comunicato verbalmente da un impiegato dell'ufficio addetto che non è possibile il rinnovo a causa di quella diffida che il prefetto mi aveva fatto molti anni fa.non riesco a capire come sia possibile,dopo un rilascio e due rinnovi.mi domando:come possa essere ostantiva al rilascio una diffida che è stata fatta quando il sospetto di reato era gia stato chiarito,come mai allora il p.a. mi è stato rilasciato e rinnovato per ben due volte,la diffida non dovrebbe perdere la validita' visto che è stata fatta quando gia'ero stato assolto da tutto?perche secondo me al primo rilascio la questura ha fatto questa valutazione.spero che qualcuno di voi sappia consigliarmi su cosa fare perché si tratta di una situazione assurda.aggiungo che ho gia' protocollato alla prefettura richiesta di ritiro del diniego.
grazie per l'aiuto che mi darete