Mercoledì scorso, al ritorno da una battuta, si chiacchierava in macchina sul rendimento delle cartucce.
Abbiamo tirato con la N324 e la S4 in ogivale (alle dosi cormai classiche anche se con variazioni sul tema) ma anche una più convenzionale Sipe in PPS e tutte hanno soddisfatto le aspettative avendo ragione di smaliziati colombacci di chiusura e consentendoci un più che dignitoso carniere.
Il discorso si è spostato sulla ricarica, sulla attuale scarsa reperibilità di componenti, l’aumento dei costi e, soprattutto, sulla quasi totale indisponibilità di polveri da sparo.
In particolare, la ridda di voci che si rincorrono sul futuro di Sipe ed S4, ci ha spinto ad informarci alla fonte e così, telefonini alla mano, abbiamo contattato la Nobel Sport.
Una gentilissima dipendente non ha saputo fornirci direttamente le informazioni rimandandoci al Direttore Commerciale, al momento non in sede ma del quale ci ha fornito il numero di cellulare.
Detto fatto, lo abbiamo immediatamente chiamato e il Dr Poggio - che pubblicamente ringrazio per la cortesia e disponibilità- ci ha purtroppo confermato la peggiore delle ipotesi.
Alle domande di Gianfranco (47) - che si è autoproclamato portavoce “delle istanze delle centinaia di affezionati ricaricatori del nostro forum” .il Dr Poggio ha risposto che le attuali difficoltà legate al reindirizzamento della produzioni di propellenti verso le forniture belliche del polverificio addetto (sito in Repubblica Ceca ), hanno obbligato a drastiche scelte aziendali.
Una flebile speranza è legata aproduzioni per i ricaricatori industriali, ma di sicuro non è prevista la disponibilità sul mercato di confezioni destinate ai ricaricatori amatoriali.
A questo punto, mi sorge il sospetto che, come avvenuto per grandi marchi del passato (un nome per tutti, la Rottweil) dietro questa possibilità possa celarsi una operazione commerciale per cui di Sipe ed S4 troveremo nelle cartucce solo il nome stampato sui bossoli
Diverso sarà, invece, il destino della Tecna che, con tutta probabilità, tornera’ disponibile forse anche per la prossima stagione.
Il gentilissimo Dr Poggio ha provato a consolarci, ricordandoci che la sua Azienda comunque provvederà a garantire la disponibilità sul mercato di altre rinomate polveri x32 come la A1 e la C7 .... ma la scomparsa di queste due gloriose polveri che hanno accompagnato i cacciatori italiani per un secolo è dura da digerire, non fosse altro che per questioni affettive.
A questo punto, che dire?
Chi ne ha ancora, le conservi gelosamente e le impieghi con i giusti dosaggi per cartucce di pregio.
In seguito , si vedrà !
In bocca al lupo
Gaetano