Aspettando l'apertura facciamo un po di oplologia, occasione di lettura estiva in tempo di vacanze, per questo vi voglio parlare di un sovrapposto storico, magari poco conosciuto, perché all'epoca non accessibile a tutti, ma dalle qualità tecniche/esecutive, nonché balistiche, decisamente superiori e per questo ancora oggi molto ambito.
Il B25 di Browning e il capostipite dei sovrapposti industriali, il primo brevetto risale infatti al 1923. In particolare voglio farvi conoscere la versione Game Gun del B25 che ha avuto origine nel dopoguerra, ed è stata ideata per fornire al mercato un fucile più leggero da utilizzare nelle caccie più impegnative dal punto di vista fisico. Penso anche di cadere a fagiolo, come si sul dire, dato che Beretta ha fatto uscire da poco il suo Ultraleggero in acciaio e non alluminio, anche il Game Gun è un sovrapposto con bascula in acciaio, si tratta infatti di una versione soggetta a cura dimagrante nei dettagli senza comprometterne la sicurezza.
Ma partiamo dalle caratteristiche principali che rendono questo sovrapposto realizzato fino al 1975, ancora oggi molto moderno.
Dicevamo del peso, contenuto ai 3kg. con canne da 1,24kg. nella versione da 68cm., quando all'epoca tutti gli altri sovrapposti in acciaio pesavano almeno 2 etti in più, le chiusure sono le solidissime classiche Browning.
Le batterie del B25 sono realizzate con molle elicoidale montate sul ponticello, batterie dimostratesi più veloci e durature di quelle con molle a lamina inoltre le dimensioni, i pesi e la massa del gruppo di scatto, sono molto raccolti in direzione della faccia di bascula, cosa che assieme al perfetto equilibrio sul perno, rende il sovrapposto più corto, molto maneggevole e pronto all'imbraccio.
Il monogrillo meccanico selettivo, si comanda con la sicura che si sposta a destra o a sinistra, le lettere in oro U(under) e O(over) a contraddistinguere la canna inferiore da quella superiore. Una soluzione ancor oggi attualissima, sebbene resa più moderna dal selettore a scorrimento laterale posto sulla sicura. Per i più esigenti era disponibile a richiesta anche il mono/bigrillo.
Infine il calcio nella versione a collo di cigno, una versione per gusti raffinati (preferita assieme al calcio inglese dai collezionisti), ma anche molto pratica quando si impugna all'improvviso e sopra tutto per chi ha le mani piccole. Piccolo fuori tema: il gusto estetico della massa dei cacciatori vede predominare il calcio a pistola ma questa soluzione non è l’ottimale per tutti se non fatto su misura, il calcio industriale è genericamente troppo grosso e la pistola è troppo distante dal grilletto per chi ha mani piccole e dita corte ed anche più pesante, considerato inoltre che la pistola non si adatta ad essere scavata risulta essere sempre più pesante.